La nuova generazione di lunghi italiani
Ecco alcuni dei potenziali protagonisti sotto le plance dei prossimi anni.
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Riccardo Fea
10/2/20254 min leggere


Il grande taboo sotto canestro della nostra nazionale Italiana potrebbe finire nei prossimi anni grazie ad alcuni dei giovani talenti che si stanno mettendo in mostra con i club e con le nazionali giovanili. Ecco alcuni dei talenti più promettenti:
ANDREW OSASUYI (6'9/205cm, St. Bonaventure University, 2005)
Quest'estate ha giocato e trionfato con l'Italia Under 20 dopo un'ottima stagione con il College Borgomanero in Under 19 e Serie B Interregionale. Crescita esponenziale per lui in quest'ultima stagione, la prima vera e proprio nel mondo del basket giovanile d'eccellenza dopo una lunga trafila nei campionati Gold tra College Novara e Trecate. È un lungo moderno, molto mobile, rapido e super verticale. Ottimo rimbalzista e rim protector, capace di correre il campo con efficacia e concludere al ferro con energia. Il bagaglio tecnico è ancora limitato ma sicuramente l'esperienza americana limerà le sue mancanze.
ALBERTO MARIUZZO (7'1/215cm, Golden State Prep, 2006)
Cresce cestisticamente nella Pallacanestro Forlì dove fa tutta la trafila delle giovanili d'eccellenza. Dalla prossima stagione sarà negli Stati Uniti dove svilupperà le sue ottime caratteristiche a caccia di offerte dai college. Ha partecipato a più tornei di preparazione con le nazionali Under 18 e Under 20 senza però mai giocare in una competizione ufficiale. Tra tutti è probabilmente è il meno interessante, è dotato di una buona tecnica di base ma comunque molto limitata. Il tiro perimetrale non è di alto livello, così come il gioco vicino a spalle. Più impattante è sul lato difensivo dove con stoppate e rimbalzi fa sentire la sua presenza.
LEONARDO VAN ELSWYK (7'0/214cm, Colorado Buffalos, 2006)
Inizia il suo percorso giovanile presso la Joventut Badalona, in Spagna, e si trasferisce poi all'Olimpia Milano nel 2023 con cui conquista due scudetti U19. Inoltre nel 2024-25 partecipa al campionato si Serie B Interregionale con Oleggio Magic. Gioca l'europeo U16 con la nazionale Italiana. Leonardo è un lungo moderno dotato di grande tecnica individuale: è bravo a spaziare il campo ed armare il tiro ma anche a giocare spalle a canestro e far valere l'ottima mano. È un giocatore rapido e con una buona mobilità di piedi che lo rende un abile e versatile difensore. I centimetri e le braccia lunghe lo rendono anche un buon rim protector. Pecca ancora sul piano fisico dove non è ancora così forte e strutturato ma sicuramente l'esperienza americana aiuterà questo processo di sviluppo.
SIMONE FRASHNI (7'1/215cm, Pallacanestro Reggiana, 2007)
Reduce dall'ottimo bronzo con la nazionale U18 Simone è diventato un nuovo giocatore della Reggiana dopo essersi messo in mostra con Montecatini in Under 19 Gold e sopratutto con la maglia Virtus alla LBA Next Gen e all'ANGE. Simone è un lungo vecchio stampo che fa del gioco interno la sua caratteristica principale: gioco a spalle e poco altro. In difesa è molto solido e l'ottima struttura fisica lo rende un temibile avversario da attaccare a spalle. Il gioco fuori dai tre punti è limitatissimo, così come il suo tiro. Sicuramente la grande esperienza nello sviluppo dei lunghi della società biancorossa gioverà la sua crescita.
LUIGI SUIGO (7'3/220cm, Mega Superbet, 2007)
Il talento più cristallino tra gli 8 menzionati che giocherà la prossima stagione al Mega Superbet in ABA league. Cresciuto nei settori giovanili di Varese e Milano l'anno scorso ha avuto la sua prima esperienza senior con Oleggio Magic. Lungo moderno, gli americani lo definirebbero "unicorno" per le sue caratteristiche: altissimo con braccia infinite ma dotato di eccellente tecnica di base. Il tiro infatti è l'aspetto del suo gioco migliore ed è eccellente. Ha sviluppato un buon gioco in post basso che abbina ad un tocco sopraffino. In difesa è molto mobile in relazione all'altezza e ha un ottima presenza nel pitturato e ha un grande senso della stoppata. Qualche questione sorge sempre sulla tenuta fisica quando si parla di queste strutture però sembra essersi sviluppato molto soprattuto nella parte alta del corpo in estate per quanto visto nelle prime uscite serbe.
MATTEO URSU (6'10/207cm, Olimpia Milano, 2010)
Arrivato in estate a Milano dal Versilia basket e soprattutto dal campionato Under 15 Silver. Il fisico è estremamente gracile e i suoi movimenti sono ancora goffi. Non regge a pieno i ritmi del gruppo però la tenuta è già ottima visti i presupposti. Sembra avere una certa propensione al tiro perimetrale con una tecnica buona e qualche canestro qua e là. La scommessa è a lungo termine e per molti aspetti ricorda il Suigo 15enne. Enorme potenziale fisico e tecnico.
IOAN CURIC (6'11/210cm, Olimpia Milano, 2010)
Anche lui neo-acquisto Olimpia da Corbetta dove aveva partecipato all'Under 15 Gold. Ha giocato (e vinto) con la nazionale U15 il torneo dell'amicizia quest'estate. Così come Ursu è un giocatore estremamente acerbo ma con caratteristiche diametralmente opposte: fisico anch'esso molto indietro nello sviluppo ma molto robusto, lento e poco mobile. La tecnica di base è limitata e gioca quasi esclusivamente a spalle sfruttando l'altezza e i chili. In difesa mette energia ma è molto lento. Prospetto interessante che però mostra meno talento degli altri citati.
UMBERTO TONTINI (6'9/206cm, Anzio Basket, 2011)
Umberto giocherà nuovamente l'Under 15 Eccellenza ad Anzio, così come l'anno scorso con cui è arrivato quarto alle finali nazionali (6.4 punti di media). Lui è un giocatore molto meno acerbo dei due sopra ma per ovvi motivi motori legati all'altezza non domina ancora. Il tocco vicino al ferro è buono con entrambe le mani e il tiro (ai liberi) non è male. Prospetto interessante ma prestissimo per giudicare.