Olimpia Milano a Torrent

Report Olimpia Milano al torneo città di Torrent.

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Riccardo Fea

9/29/20253 min leggere

🇮🇹 L'Olimpia Milano U18 torna a casa con un terzo posto dal torneo città di Torrent, categoria U22. Chiude il girone al primo posto con le vittorie su Elche Academy e Saragozza per 74 a 71 e 72 a 57. Cade in semifinale contro Valencia per 83 a 95 e conquista il bronzo vincendo nuovamente contro Saragozza 75 a 66.

DJORDJE GULIC (2008, 6'10/208cm, Big, MKD)

Mostra grande abilità nel giocare il pick and roll, ha ottime letture ed è preciso nelle conclusioni. Ha buon tocco ed è bravo a sfruttare il suo corpo vicino al ferro. Il gioco fuori dall'arco è però inesistente. Ottimo senso del rimbalzo e della posizione. Nonostante l'altezza e il fisico è molto mobile, riesce ad essere aggressivo con efficacia sugli show e spesso è bravo ad intercettare palloni sulle linee di passaggio.

BAPTISTE CHAVEAU (2008, 6'2/188cm, Guard, FRA)

Parte in quintetto, è il giocatore di energia della squadra e risulta molto impattante sul lato difensivo del campo mettendo pressione sui palleggiatori e rubando palle vaganti. In attacco sbaglia spesso letture e/o tecnica di passaggio ma si fa trovare pronto sugli scarichi dove è efficace con il tiro da 3 punti.

FEDERICO COSTAGLIONE (2008, 6'2/188cm, Play, ITA)

Playmaker titolare della squadra, chiude nel miglior quintetto della manifestazione. Bravo nel creare vantaggi per sé o altri nelle situazioni di pick and roll o di 1c1. Il tiro è efficace e costante. In difesa è attivo e bravo a mettere pressione sulle guardie avversarie. Subisce parecchio la fisicità nella competizione, ad un livello mai esperienziato da lui, appena arrivato dalla Vis Ferrara. Il potenziale non è dei più alti ma è da tenere d'occhio.

FEDERICO PILLEPICH (2008, 6'8/202cm, Forward, ITA)

Ala dalle ottime caratteristiche fisiche e atletiche: leve lunghe, rapidità di piedi e centimetri. Abile difensore sia sul perimetro che sull'interno. I fondamentali sono discreti: buon tiro ma non ancora affidabile, palleggio e passaggio ancora in sviluppo. Risulta ancora un giocatore acerbo in quasi tutti gli aspetti del gioco ma il fisco lascia ampi margini di sviluppo.

LUCA BANDIRALI (2008, 6'7/200cm, Forward, ITA)

Parte sempre in quintetto nella posizione di 4 ma si trova a giocare diversi minuti da 5 per mancanza di alternative. Il suo tiro perimetrale è eccellente, rendendolo un'ottimo stretch four. Il tocco è ottimo anche vicino al ferro. Il fisico c'è ed è capace di difendere anche su avversari più grossi. La sua mobilità è nella media, così come la sua velocità di piedi. Migliorando in questo aspetto potrebbe svilupparsi in un 3, ruolo molto più adatto alla sua altezza e fisico.

ANDREA CHOUENKAM (2009, 6'7/199cm, Forward, ITA)

Gioca come cambio del 4 e svolge unicamente questo ruolo. É dotato di buona tecnica individuale sia nel tiro che nel palleggio ma fa ancora molta difficoltà nel decision making. In difesa è solido, ha chili e la mobilità laterale è buona. Il potenziale è molto alto, ma è ancora molto acerbo ed inespresso.

LEONARDO NICOLODI (2009, 6'6/197cm, Guard, ITA)

Tiratore puro: il gioco non lo valorizza ma è sempre pronto su scarichi ad armare il tiro. È alto, con braccia e gambe lunghe che lo aiutano in difesa e a rimbalzo. Il primo passo è buono e ed è a battere l'uomo ma non sempre le conclusioni al ferro sono efficaci, spesso per la scelta di tiro. Ha dimostrato anche di saper gestire alcune situazioni come ball handler, con buone scelte di passaggio. Il fisico è ancora molto esile e tutto da costruire. Talento molto interessante e potenziale da 3&D di alto livello.

JACOPO VOGOGNA (2009, 6'3/190cm, Play, ITA)

Ha minuti sia come ball-handler principale che come 2, ha grande fiducia nel suo tiro ma non sempre è efficace in fase realizzativa. In fase di playmaking è ancora molto indietro, scelte e letture sono spesso sbagliate o non con i tempi giusti. Subisce molto la fisicità avversaria, sia in attacco che in difesa, il fisico è ancora indietro e tutto da fare. Nonostante ciò è attivo in fase difensiva e si fa valere, mettendo grande pressione sulle guardie avversarie.

LUCA LASALANDRA (2009, Forward, ITA)

Spazio molto limitato. I fondamentali sono buoni ed è attento in difesa.

FARID COMPAORE (2010, 6'4/193cm, Guard, ITA)

Non molto spazio per lui però si fa trovare pronto su scarichi per tirare o attaccare nuovamente il difensore. Ha un ottimo primo passo, così come la capacità di finire al ferro. La meccanica di tiro è strana e non molto efficace. In difesa sfrutta il suo grande atletismo ed è molto versatile e capace di cambiare tutti dall'1 al 4. Il fisico è ancora da costruire ma parte da ottime basi vista la giovane età (15 anni).

MATTIA SGUAZZIN (2010, 6'7/200cm, Forward, ITA)

Ala dal grande atletismo e fisico. Ha un ottimo primo passo ed è bravo a battere il suo uomo 1c1 anche se spesso non trova poi il tempo e la scelta giusta per finire al ferro. Abituato a dominare fisicamente deve trovare altre soluzioni per essere efficace in attacco. La tecnica di tiro è buona ma non sempre efficace. In difesa sfrutta i grandi mezzi atletici per difendere su chiunque.